Rêver

Rêver

2021

Regia

Andrea Saitta

 

Di e con

Giorgio Cannata

Noemi Quattrocchi

Andrea Saitta

 

Scena, costumi e bestiario

Alessandra Bruno

Ricerca musicale

Andrea Saitta

Luci

Fiorenza Dado

Spettacolo selezionato per il Bando Per un teatro necessario 2020 del Teatro Libero di Palermo
Spettacolo vincitore della Menzione Speciale della Giuria come Miglior Performance al Fisico Festival 2022 di Alba
Sinossi e Note di Regia

Genere: Nuovo circo, mimo, trasformismo, acrodanza

Tematiche: Sogno, paure.

“Gran parte dei nostri sogni li viviamo con assai maggiore intensità della nostra esistenza da svegli” – Herman Hesse

Quanto un sogno può essere reale? E quanto invece la realtà può avvicinarsi a un sogno?
Rêver indaga questo sottile confine che c’è tra il concreto e l’onirico, uno spettacolo metafisico che conduce lo spettatore in mondo surreale dove tutto può accadere.
Tre sono i personaggi che fin dalla prima scena ci mostrano la loro condizione di “dormienti”, come se vivessero in una fase Rem perenne che li porta ad affrontare le loro paure, le loro insicurezze e che mette in mostra la loro fragilità.
Grazie al mimo, l’acrobatica e il lavoro sul clown teatrale, pieno di silenzi e di sguardi, Rêver, non ha bisogno di parole e diventa fin da subito comprensibile a tutti, l’unione di queste discipline e la diversità di formazione dei tre protagonisti lo rende comico a tratti ma con picchi poetici e grotteschi.
Tutto inizia con una danza, i protagonisti sembrano dormire, si lasciano andare sicuri ai loro sogni coscienti che nulla potrà danneggiarli spalleggiandosi a vicenda e sostenendosi. Li ritroviamo dentro un lettone verticale, alla ricerca della posizione ideale per iniziare il viaggio verso il mondo dell’immaginario.
Da li in poi è un susseguirsi di sogni nei sogni, tra situazioni metafisiche e gag, un percorso che affronteranno ora insieme ora singolarmente.
Grazie ai costumi, animali insoliti sul filo del surrealismo prenderanno vita sul palco, trasformismo e mimo aiuteranno lo spettatore ad entrare in questo sogno ad occhi aperti.

Foto di Scena
La Locandiera – Esprit de pomme de terreL’Inventore di Storie